martedì 17 gennaio 2017

Dialogo breve tra il Prof. Andrea Ichino e me sulla dannosità degli asili nido


Ricerca Asili nido e Progetto educativo
http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif
Da:
v
22 dic 2016 - 19:38 http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif
http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif
A
<andrea.ichino@unibo.it> http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif
http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif
C
<andrea.ichino@eui.eu> 
 Egr. Prof. Andrea Ichino,
Le scrivo con notevole ritardo in riferimento alla ricerca da Lei condotta, assieme a Margherita Fort e Giulio Zanella, intitolata “SIAMO SICURI CHE L’ASILO-NIDO FACCIA BENE AI BAMBINI?”,[1] la cui notizia ho ricavato dal sito del Prof. Pietro Ichino.
Io sono un profano della materia, però per ragioni personali ho cominciato a riflettere da diversi anni sul tema dell’educazione come determinante dello sviluppo intellettivo e di una personalità “forte”, non problematica e sono arrivato, attraverso poche buone letture e l'osservazione empirica, ad alcune conclusioni, che ho riportato, prima in alcuni forum (ormai chiusi) e poi, una volta che me lo sono creato, nel mio blog.
Ed essendo un pragmatico, l'ho trasformato in un progetto, che poi ho scoperto era stato già lanciato – quasi simile - e realizzato, in pochissimi casi, dalla Regione Campania con fondi europei, ma limitato ai bambini a rischio (famiglie di drogati, ecc.).
La conclusione principale cui sono pervenuto è che il MATTONE fondamentale per la costruzione di una personalità “forte”, equilibrata, sicura di sé è (a) (mutuata da Alice Miller) l'AMORE della madre e del padre durante la gravidanza e nei primi anni di vita (quando si sviluppano le sinapsi e gli assoni); alla quale ho aggiunto come mio apporto (b) una DISCIPLINA CONGRUA; e (mutuata da Freud) (c) la NON REPRESSIONE DELLE CURIOSITA' SESSUALI, come paradigma di un'educazione non repressiva, fatta di un mix equilibrato di sì e di no.
Debbo dire che l'ho applicato "artigianalmente" con mia figlia e pare funzionare. Ma purtroppo, per ragioni di residenza, a distanza. Ed invece, appunto, dovrebbe far parte di un PROGETTO EDUCATIVO rivolto alle madri in gravidanza e nei primi 3 anni di vita dei figli, con l'assistenza a domicilio di Health Visitor, sulla falsariga di quanto viene fatto, ad esempio, in Finlandia.
Ho raccontato tutto in dettaglio nel quarto - lunghissimo - di questi miei 4 post, ma, se Lei è interessato, preavvertendola che non c'è alcuna mia pretesa di scientificità, Le suggerisco di arrivarci attraverso gli altri 3 (ho dovuto crearmi un secondo blog, poiché il primo è spesso in avaria).
N. 4 post sull’educazione:
1. Educazione dei figli, in famiglia, dalla gravidanza a tre anni
2. L’istruzione è alleanza famiglia-scuola
3. Il ruolo dell’educazione - in famiglia e a scuola - nella formazione di cittadini pensanti e felici: un approccio innovativo
4. Questione femminile, questione meridionale, rivoluzione culturale e progetto educativo

Cordialmente,
V.


Re: Ricerca Asili nido e Progetto educativo
http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif
Da:
Ichino, Andrea (Andrea.Ichino@EUI.eu) http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif
26 dic 2016 - 11:07 http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif
http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif
A:
"v
 Mille grazie per il commento. Cerchero’ di leggere i suoi blog.
Intanto qui trova il testo originale della ricerca.
Cordiali saluti,
Andrea Ichino


I: Rivoluzione culturale e Progetto educativo
http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif
Da:
v http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif
26 dic 2016 - 21:48
http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif
A:
<andrea.ichino@unibo.it>http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif
http://webmail-static.iol.it/cp/images/default/en/uikit/img_transparent.gif
CC:
<andrea.ichino@eui.eu> 
Egr. Prof. Ichino,
Dopo aver ricevuto la Sua cortese risposta, ho riletto il mio post n. 4 Questione femminile, questione meridionale, rivoluzione culturale e progetto educativo ed ho ritrovato questa mia vecchia e-mail in esso riportata (nell'ultima parte), che ho inviato in data 11 ottobre 2010 alla Sen. Anna Maria Serafini, prima firmataria della proposta di legge (Atto Senato n. 812 http://www.senato.it/loc/link.asp?tipodoc=sddliter&leg=16&id=31770) sugli asili nido intitolata “Un nuovo piano straordinario per un’educazione di qualita’ 0-6”, nella quale affermavo: “Io credo che non basti partire dall'asilo nido, e lo credo proprio sulla base delle acquisizioni della scienza (inclusi supporti strumentali come l'ecografo ed ora il “brain imaging”), ma basterebbe solo una capacità congrua di osservazione empirica, sorretta da quel che scrive, ad esempio, Alice Miller o da quel che fanno all'estero. Io credo che occorra partire prima, fin dalla gravidanza, e poi nei primi 3 anni di vita dei figli, periodo in cui il cervello è come una spugna ed assorbe tutto – di bene e di male - con grandissima facilità, e con un lavoro di assistenza a domicilio, rivolto alla figura cruciale dell'educazione: la madre (ed al padre), per una vera rivoluzione culturale”.
Gliela inoltro. La Sen. Serafini non mi ha risposto. In calce al mio post n. 4, ho riportato, in fondo, l'articolo della vostra ricerca. Se non ha niente in contrario, riporterò probabilmente questo nostro breve scambio di e-mail in un post nel mio blog.
Cordiali saluti,
V.

UNA RICERCA OSSERVA UN EFFETTO NEGATIVO DELLA SUA FREQUENTAZIONE A 0-2 ANNI SUL QI DELLE BAMBINE CON FAMIGLIE PIÙ AGIATE – POTREBBE ESSERE CHE NEI PRIMI ANNI DI VITA LE INTERAZIONI “UNO A UNO” CON GLI ADULTI SIANO ESSENZIALI PER LO SVILUPPO COGNITIVO E CHE A QUELL’ETÀ LE BAMBINE SIANO PIÙ IN GRADO DI BENEFICIARNE
Sono qui disponibili in formato pdf alcuni documenti relativi alla ricerca svolta da Margherita Fort, Andrea Ichino e Giulio Zanella il cui titolo nella versione italiana è La “meglio infanzia”: effetti dell’asilo nido sulle capacità cognitive, non cognitive e la salute dei bambini, presentata per la prima volta a Siracusa, a un convegno della Fondazione Rodolfo De Benedetti, il 23 giugno 2016: A) il testo originale in lingua inglese; B) il rapporto sintetico in lingua italiana; C) le slides della presentazione svolta a Siracusa; D-E) i servizi pubblicati in proposito dal Corriere della Sera nell’edizione nazionale del 28 giugno e nel dorso bolognese del giorno successivo; F) l’articolo comparso in proposito sul quotidiano The Times il 1° luglio; G) la risposta dei tre Autori, sul Corriere della Sera del 30 giugno, ad alcuni commenti critici ricevuti, a seguito della pubblicazione degli servizi dello stesso quotidiano sui risultati della ricerca


**********




Nessun commento:

Posta un commento